COMPAGINE ASSOCIATIVA

Consiglio Direttivo in carica

Presidente

Antonio Avitabile

Vice Presidente

Salvatore Russo

Segretario

Guido Gargiulo

Tesoriere

Marcantonio Marotta

Consigliere

Antonio Arcucci

Consigliere

Ciro Mascolo

Consigliere

Ottavio Russo

Statuto Associazione

Consulta lo statuto

COMPAGINE ASSOCIATIVA

Soci Attivi

16

Soci Fondatori

24

Soci Benemeriti

27

Soci Sostenitori

129

Soci Ordinari

7

Soci Junior

COMPAGINE ASSOCIATIVA

Come associarsi

E’ sufficiente richiedere alla Segreteria dell’Associazione (info@amicidicetrella.it) la scheda di adesione (Socio sostenitore o Socio ordinario o Socio Junior) – clicca qui per la scheda – e rinviarla compilata; alla prima riunione utile del Consiglio Direttivo che ha luogo con cadenza mensile, la richiesta verrà esaminata; una volta approvata ne verrà data informazione al nuovo Socio che provvederà a versare la quota annuale di iscrizione.

Accesso alla struttura ex osservatorio in valletta

Ogni Socio ha facoltà di accedere a tale struttura che rappresenta la “casa” dell’Associazione in Valletta. Il Socio interessato deve chiedere la chiave della porta di ingresso, utilizzarla e poi riportarla dove gli è stata consegnata.

Premessa

Il presente Codice ha lo scopo di assicurare che i principi etici e le regole in base alle quali l’Associazione opera, siano chiaramente evidenziate quale fondamento imprescindibile della cultura e del comportamento associativo.

Esso contiene l’insieme dei principi e delle regole etiche di condotta personale, di gestione, conduzione e utilizzo dei beni immobili presi in cura dall’Associazione (struttura ex Osservatorio, casa MacKenzie e Casa Comunale) e delle aree esterne circostanti che individuano il comprensorio della cosiddetta “Valletta di Cetrella”, che indistintamente tutti gli Associati sono tenuti ad osservare ed alle quali devono ispirarsi nel partecipare alla vita dell’Associazione e alle attività e iniziative promosse dalla stessa.

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione ha il compito di vigilare sul funzionamento del codice e di curarne l’aggiornamento; esso è altresì chiamato a garantire che i principi adottati siano costantemente applicati ed a mantenere un comportamento che sia di esempio agli Associati tutti.

La violazione dei principi e delle regole contenute nel presente Codice comporta l’irrogazione delle sanzioni previste dallo Statuto dell’Associazione, di cui il presente Codice è parte integrante.

Etica e Trasparenza

Onestà, integrità morale e trasparenza rappresentano i principi fondamentali degli Associati. A tali principi è orientata l’azione dell’Associazione e dei suoi Soci, sia nei rapporti associativi che nei confronti dei terzi e in particolare degli ospiti delle attività e iniziative che l’Ente promuove.
L’Associazione è consapevole degli effetti della propria attività sul contesto di riferimento, sullo sviluppo economico e sociale e sul benessere generale della collettività e pone attenzione, nel proprio operato, a contemperarne gli interessi legittimi.

Stile di comportamento verso terzi

Lo stile di comportamento degli Associati, nei confronti di persone esterne, frequentatori occasionali e abituali, turisti in visita, ospiti e quant’altri, deve essere improntato alla disponibilità, al rispetto ed alla cortesia del perfetto “padrone di casa”.

Sostenibilità, tutela e salvaguardia dell’ambiente

  • L’Associazione in tutte le proprie attività e proprietà in uso, anche in considerazione dei diritti delle generazioni future, contribuisce in maniera costruttiva alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente della “Valletta” che rappresenta un luogo unico, di particolare fascino e bellezza dell’isola di Capri; si tratta peraltro degli obiettivi statutari dell’Associazione, che è pertanto impegnata a:
    condurre la propria attività ed effettuare i propri interventi in maniera socialmente responsabile dal punto di vista ambientale, con particolare riguardo alla protezione e al rispetto della flora e della fauna autoctona;
  • orientare le proprie scelte e i comportamenti individuali degli Associati e di quanti frequentano il luogo, in modo da garantirne la compatibilità con le esigenze e caratteristiche ambientali del suo delicato eco-sistema;
  • diffondere la cultura della salvaguardia e tutela dell’ambiente come bene primario anche attraverso comunicazioni, avvisi e contatti diretti con la comunità isolana.

Relazioni esterne

L’Associazione si rapporta con Enti ed Istituzioni in relazione alle tematiche di interesse associativo e nel rispetto dei reciproci ruoli e prerogative.
Nelle relazioni istituzionali, essa deve agire quale interlocutore rappresentativo e autorevole, nell’ottica di contribuire alla definizione di iniziative che, mantenendo intatte le connotazioni e prerogative della “Valletta”, contribuiscano alla sua conoscenza, valorizzazione e sviluppo.

Utilizzo dei beni

Ogni Associato è tenuto ad operare con diligenza per tutelare e garantire la salvaguardia dei beni di cui l’Associazione si è fatta carico di curare e gestire; ciò attraverso comportamenti responsabili ed in linea con il buon senso e con le procedure operative predisposte per regolamentarne l’utilizzo.

Contributi e Sponsorizzazioni

L’Associazione si riserva di finanziare o partecipare con un contributo entro i limiti delle proprie risorse e disponibilità, ad iniziative ed eventi, anche esterni alla Valletta, che attengono i temi del sociale, dell’ambiente, dello sport, dello spettacolo e dell’arte, che offrano comunque garanzie di qualità, che siano di elevato valore culturale o benefico o che coinvolgano un elevato numero di cittadini e che comunque rientrino nei principi fondativi dell’Associazione.

Ciascun Socio è tenuto:

  • a partecipare il più attivamente possibile alla vita associativa;
  • ad assumere e mantenere un comportamento responsabile ed equilibrato, leale e corretto nei confronti degli altri Associati, evitando condotte, posizioni e atteggiamenti che possano determinare situazioni conflittuali interne, danneggiare o compromettere i rapporti reciproci tra i Soci e l’imprescindibile clima amichevole e cordiale, screditare l’immagine stessa dell’Associazione;
  • ad operare nell’interesse dell’Associazione evitando comportamenti che possano lederne l’unità, la funzionalità o il prestigio; rispettare le decisioni del Consiglio Direttivo.
  • a prestare la propria opera, in funzione della propria condizione di salute, disponibilità, capacità e competenza, per lavori di piccola manutenzione che si rendessero necessari agli immobili e all’esterno degli stessi. Si tratta di impegno assolutamente volontario e che in nessun caso deve costituire motivo di disparità ne tantomeno di contrasto e attrito tra gli Associati.

Ciascun Socio eletto a far parte del Consiglio Direttivo o che rivesta incarichi associativi o a cui siano state conferite apposite deleghe dal Consiglio, è tenuto:

  • ad operare nell’ambito dell’incarico o della delega ricevuta per spirito di servizio verso l’Associazione e i suoi Soci, senza avvalersi della propria posizione per cercare o ottenere vantaggi diretti o indiretti di alcun tipo;
  • a mantenere un comportamento ispirato ad autonomia, integrità, lealtà e senso di responsabilità nei confronti dell’Associazione, dei Soci e delle istituzioni;
  • a fare un uso riservato delle informazioni di cui viene a conoscenza in virtù del mandato ricevuto, senza ritrarne indebiti vantaggi a discapito dell’Associazione e dei Soci;
  • a trattare i Soci con uguale dignità e stima, rispettando la personalità e le qualità personali di ciascuno, puntando a valorizzare peculiarità e differenze che sono naturali e proprie in una comunità di più persone;
  • nell’ambito delle eventuali deleghe ricevute dal Consiglio Direttivo, a tenere quest’ultimo costantemente informato circa lo svolgimento del mandato;
  • nessuno dei Consiglieri del Direttivo è autorizzato a prendere decisioni autonome; per ognuna è richiesto il parere favorevole, anche se a maggioranza del Consiglio stesso; quest’ultimo a sua volta, è tenuto comunque a dar risposta più sollecita possibile, alle richieste e proposte di uno o più Consiglieri così come di uno o più Associati;
  • in caso di urgenze i Consiglieri possono decidere e rispondere anche contattandosi telefonicamente, fermo restando che la ratifica della decisione, deve essere poi riportata a verbale nella prima successiva riunione di C.D.;

Utilizzo dei beni strumentali di cui l’Associazione dispone

Ciascun Socio deve:

  • utilizzare con accuratezza le attrezzature disponibili e svolgere con scrupolo i compiti che gli sono stati affidati e di cui personalmente e volontariamente si è fatto carico;
  • evitare utilizzi impropri dei beni disponibili, che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza, o comunque in contrasto con l’interesse dell’Associazione;
  • custodire adeguatamente le risorse ed in particolare quelle a lui affidate ed informare tempestivamente i Consiglieri del Direttivo circa gli eventuali guasti o anomalie di funzionamento;
  • Il Direttivo si riserva il diritto di impedire a qualcuno l’utilizzo distorto di beni e attrezzature comuni.

Spese correnti

  • si intendono per tali tutte quelle indispensabili per provvedere ai piccoli lavori e interventi manutentivi e alle necessità degli Associati durante la loro permanenza nella Valletta.
  • sono spese che non devono superare il limite di 100,00 € ad acquisto e che non devono essere di volta in volta preventivamente e specificamente approvate dal Consiglio cui invece compete inderogabilmente approvare e deliberare ogni altra singola spesa di entità superiore.
  • il/i Socio/i che effettua tale tipo di spesa, a presentazione della relativa fattura o dello scontrino fiscale “parlante”, ne richiede il rimborso al Tesoriere dell’Associazione. Quest’ultimo, per far fronte a tali spese dispone di un budget di 1.000,00 € esaurito il quale, prima di procedere ad ulteriori rimborsi, deve chiedere e ottenere l’approvazione del Direttivo per la sua ricostituzione; lo stesso Tesoriere provvederà man mano a prender nota, registrare  e consuntivare i rimborsi effettuati con le relative causali.

Lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione

Fermo restando la indispensabile approvazione e delibera da parte del Direttivo all’esecuzione di lavori più rilevanti ed economicamente impegnativi all’interno e/o all’esterno degli immobili in uso, è opportuno che il Direttivo stesso e per esso tutti i Soci, siano informati anche dei lavori o di un insieme degli stessi che rientrano nella ordinaria manutenzione; è facoltà del Direttivo, nominare un Consigliere o qualcuno dei Soci, quale responsabile di ciò che si va ad eseguire; sarà anche colui che ne definirà le priorità e le modalità di esecuzione.

 Utilizzo degli immobili

I tre immobili ubicati della Valletta di cui l’Associazione si fa carico di gestire e curare in ogni suo aspetto, sono di proprietà di tre Enti diversi; a ciascuno di questi ultimi l’Associazione stessa deve rispondere sia dello stato di conservazione interno ed esterno di ognuna delle strutture, ma anche che il loro utilizzo sia sempre ed unicamente conforme agli scopi statutari dell’Associazione che peraltro rappresentano le motivazioni che hanno indotto gli stessi tre Enti a concederne l’uso.

L’Associazione, tutti indistintamente i Soci e i loro ospiti, i frequentatori assidui o occasionali, i turisti in visita e quant’altri, sono tenuti ad uniformarsi evitando qualsivoglia diverso e difforme utilizzo.

Per le responsabilità anche di tipo civile e penale che fanno capo all’Associazione, è altresì fatto assoluto divieto di introdurre nei locali in questione materiali che possano rappresentare pericolo per la propria ed altrui incolumità (cfr. prodotti infiammabili, armi di qualsiasi tipo, materiale pirotecnico, “bracieri” quali fonte di riscaldamento interno, animali, sostanze stupefacenti e simili).

L’utilizzo dei letti presenti in due camere della struttura ex Osservatorio, ha l’unico  scopo di assicurare il riposo a quei Soci che in occasioni particolari hanno necessità di fermarsi anche la notte; sono casi eccezionali che comunque devono essere a conoscenza e autorizzati dal Direttivo; non è consentito altro e diverso utilizzo.

Per tutto quanto non specificamente esposto, si rimanda agli articoli dello Statuto dell’Associazione.